(Marilyn Monroe)
Si dice che Marilyn fosse un'ottima cuoca. Si sa che possedesse le copie di due libri di cucina "Fannie Farmer" e "The joy of cooking"(entrambi, dopo la sua morte, furono poi messi all'asta a cifre astronomiche).
Si dice che odiasse i ristoranti, che preferisse mangiare a casa sua e che le uniche cose che ordinasse, fuori, fossero spremute di arancia, carote crude, uova e latte.
A 26 anni, in un'intervista confessò che a colazione si scaldava una tazza di latte nella tanza dell'hotel, vi rompeva dentro due uova, le sbatteva con una forchetta e beveva l'intruglio mentre si vestiva.
Ovviamente stava molto attenta a che cosa mangiava. Quando voleva dimagrire, seguiva un regime che oggi definiamo Atkins. A colazione toast, uova e pompelmo. A pranzo bistecca e insalata. Non abbandonò però mai gli alcolici, in particolare la vodka.
Il peso di Marilyn restò sempre tra i 52 e i 54 kg., arrivando a 63 durante il matrimonio con Arthur Miller (la colpa è sempre degli altri...)
Qui sotto, Marilyn e una rara foto della cucina di casa sua.
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